mercoledì 28 gennaio 2009

Il passo silenzioso della neve

leggevo i vostri post, indagavo le vostre vite SCE. mi sono sentita accarezzare per certe delicate parole o immagini. e pensavo di scrivere qualcosa che ho sentito oggi, commenti freddi sui "miei" palestinesi di Dbayeh. e uso l'aggettivo non per possesso ma perchè li sento. vicino a me. Sono la mia famiglia ora. e mi rendo conto che se sento commenti su di loro da parte dei libanesi è come se offendessero e parlassero male dei miei genitori o delle mie sorelle. e di me. Tuttavia mentre osservavo lo schermo del computer il mio mp3 mi ha offerto un dono facendomi riascoltare "Il passo silenzioso della neve" di Valentina Giovagnini. Un piccolo pugno al cuore e ora non mi va più di scrivere. Il 3 gennaio ero in Italia sul treno per andare in quel di Torino a salutare gli amici mentre leggevo sul giornale della Sua scomparsa.

"...il tuo nome mai, i tuoi occhi mai, la tua voce mai più...come sabbia sei nel mio pensiero aquila che ormai non ha più cielo...il cuore è il passo silenzioso della neve ormai" .