martedì 24 febbraio 2009

La partita a calcio del sabato pomeriggio....


"Aiahahhahahiiiii!! Che male alla sera togliersi le scarpe da ginnastica e accorgersi di avere il polliccione tutto nero!! Che è successo???
Ah si, è vero. Oggi ho giocato tutto il giorno a calcetto e non mi sono neanche accorto di essermi preso una botta o chissà cos'altro al piede......"


Ma perchè avrei dovuto accorgermene?? E' stata una giornata così divertente che era impossibile accorgersi che il mio piede chiedeva pietà.

Le premesse c'erano tutte: campo ghiacciato (si giocava su lastre di ghiaccio e su neve fresca), ragazzi spensierati e frati! E poi la mia squadra era proprio un bel mix: 1 italiano (io), un frate rumeno, un frate spagnolo (che parla peggio di me il rumeno) e due ragazzetti scatenati rumeni. Ci siamo dati appuntamento alle 3.00 del sabato pomeriggio assieme agli altri ragazzi rumeni che compongono l'altra squadra e che fanno parte di un colleggio gestito dai frati.

Ci salutiamo, scambiamo due battute prima di cominciare, segliamo le squadre e poi via. Il frate spagnolo si è presentato con scarponi da montagna per fare aderenza sul ghiaccio, ma è lui il primo a fare un capitombolo sedere a terra!! La palla sguscia via sul ghiaccio appena la tocchi. Ogni tiro è un terno al lotto perchè non saprai mai se finirai col sedere a terra oppure se farai gol! Io che sono alto e magro cado ad ogni occasione. I ragazzetti scatenati invece sembrano che abbiano la colla ai piedi. Il frate rumeno si rivela un campione. Ogni gol fatto è entusiasmante perchè avviene dopo rocambolesche avventure.......Dopo 2 ore circa di gioco non c'è la facciamo più e finalmente torniamo in casa insieme!!

Perchè non fanno vedere le nostre partite di calcetto in tv?
Non saremo dei campioni come Marco Van Basten o come Pelè ma di sicuro oltre al divertimento è stato un bellissimo esempio di aggregazione, di condivisione, di gioco, di comunità....insomma quando lo sport è fatto per bene ne vale proprio la pena di farlo.....anche se poi alla sera ti ritrovi con il polliccione tutto nero!!

5 commenti:

paolo ha detto...

so k è nu particolare ininfluente, ma.. hanno vinto i ragazzini, vero? no x' io tifavo a loro.

cmqe apprezzata la citazione a van basten.

il ditone sembra smaltato.

Lorenzo ha detto...

Penso che abbiamo perso il conto dopo i primi 45 minuti di gioco! In quell'occasione vinceva chi faceva il volo sul ghiaccio più bello....e c'è ne sono stati molti.

In realtà è smaltato. A forza di vedere donne moldave/rumene con queste unghie tutte belle lucidate mi sono fatto contagiare anchio. Ma l'ho fatto alle dite dei piedi perchè mi vergogno a smaltarmi le ughie delle mani! Mi hai scoperto...accidenti....

paolo ha detto...

eh, eh.. ke lo scorso cantiere, in kenya, alcuni ragazzi si facevano le unghie dei piedi. anke tra quelli -apparentemente- + virili.

- Why do you have the nails red?

- I like them

inattaccabile..

Lorenzo ha detto...

Un giorno ho tirato fuori il discorso unghie con delle ragazze rumene e loro mi hanno detto che conoscono ragazzi che si mettono lo smalto (trasparente o colorato)sulle mani perchè così gli protegge le unghie, non per bellezza.....secondo te ci ho creduto alla storia del proteggersi le unghie?? Da cosa?? dall'acqua?? Mah....

paolo ha detto...

scriverei per ore d smalti.

mi attivi 2 links:

linx 1: c'era una volta (forse erano 2?) lo smalto piccante x autoscoraggiarsi a mangiukkiarsi le unghie?

linx 2: la protagonista femminile del mio romanzo preferito gira (girava) con una borsa gialla con su scritto "Salva il pianeta terra dalle unghie dei piedi laccate"